Roma, condanna a 20 anni per l'assassino di Michelle Causo. “Un po' di giustizia”, la reazione
I giudici del tribunale per i minorenni di Roma hanno condannato a 20 anni di carcere il ragazzo, oggi 18enne, di origini cingalesi che il 28 giugno del 2023, in un appartamento nel quartiere romano di Primavalle uccise Michelle Causo e poi si disfò del cadavere abbandonandolo dentro un carrello della spesa, davanti ad alcuni cassonetti per i rifiuti. Il pm della procura per i minorenni di Roma aveva sollecitato per l'allora 17enne una condanna a 30 anni, che per la scelta del rito abbreviato scendono a 20 anni.
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A parlare dopo la sentenza è stata Daniela Bertoneri, la madre di Michelle Causo, dopo la lettura della sentenza del tribunale per i Minorenni di Roma: "Con questa sentenza riusciamo un pochino a dare giustizia a Michelle. È la prima volta che un minore prende 20 anni, ma se li merita tutti. Adesso andiamo avanti, ho un altro figlio e mi dovrò dedicare completamente a lui". "Sono consapevole di aver commesso un reato gravissimo e voglio pagare per quello che ho fatto. Però non ho premeditato l'omicidio", ha invece detto il giovane dopo la sentenza, parlando dal carcere di Treviso.
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