giallo a rimini
Delitto Pierina Paganelli, verso l'interrogatorio della nuora Manuela Bianchi
Di nuovo sotto i riflettori investigativi per quella relazione extraconiugale con il sospettato dell'omicidio. Sarà interrogata martedì 16 luglio come persona informata sui fatti, Manuela Bianchi, la nuora della 78enne Pierina Paganelli, l'anziana ammazzata con 29 coltellate nel condominio di via del Ciclamino, a Rimini, lo scorso ottobre. Manuela, che aveva dato l'allarme dopo aver trovato il cadavere di Pierina riverso a terra nel garage in una pozza di sangue, era stata la prima a finire sotto i fari investigativi, tanto che gli inquirenti avevano fatto sopralluoghi anche in casa del padre della donna, ma senza esito, e indagato sul fratello Loris. Nonostante la totale mancanza di riscontri, l'attenzione è rimasta sulla famiglia di Manuela, in relazione al rapporto con una coppia di coniugi che vive nel palazzo di Pierina. Louis Dassilva, 43enne senegalese, e la moglie Valeria avevano un legame stretto con la nuora di Pierina e venne fuori che Manuela avrebbe intrattenuto una relazione con Louis. Da qui i sospetti che il delitto potesse essere collegato a quella storia: forse Pierina era venuta a conoscenza dell'infedeltà della nuora, sposata con il figlio Giuliano, all'epoca in ospedale dopo uno strano incidente, avvenuto cinque mesi prima del delitto dell'anziana. Giuliano era stato trovato in fin di vita sul ciglio della strada, mentre andava al lavoro in bici a Coriano. La pista della relazione clandestina, nel corso delle settimane, ha preso quota al punto che i magistrati di Rimini hanno iscritto nel registro degli indagati, per omicidio volontario, proprio il senegalese. E ora Manuela verrà di nuovo ascoltata, per chiarire circostanze e magari fornire dettagli utili all'inchiesta riguardo ai rapporti tra i protagonisti della vicenda.
"È a disposizione come sempre degli organi inquirenti e risponderà a tutte le domande in qualità di testimone. È tranquilla ed è molto serena perché non ha nulla da nascondere. Anche perché a lei quello che interessa è conoscere la verità su Pierina", ha detto in un'intervista a Fanpage il criminalista Davide Barzan, che assiste la Bianchi insieme all'avvocato Nunzia Barzan. Manuela, dunque, è pronta a fornire sommarie informazioni testimoniali al colloquio previsto con il capo della Squadra mobile riminese Marco Masia e con il pm Daniele Paci. Tra i punti da chiarire ci sono i dettagli del ritrovamento del cadavere della suocera e soprattutto la natura del suo rapporto con Louis. Prosegue intanto il lavoro del perito Emiliano Giardina, che sta analizzando i reperti di dna rinvenuti sul luogo del delitto, tra cui i vestiti di Pierina, la biancheria intima e la borsa. Le tracce di dna ritrovate sul corpo verranno comparate con il profilo genetico dell'unico indagato. L'obiettivo è risalire senza alcun dubbio al nome dell'assassino. I risultati delle analisi, eseguite nel laboratorio di genetica forense dell'Università Tor Vergata di Roma, dovrebbero arrivare non prima di agosto.