Rai ed elezioni in Francia: "In onda più delle altre reti", Sergio smonta i teoremi sinistri

Nessuno avrebbe pensato che il secondo turno delle elezioni legislative francesi potesse scatenare un dibattito quasi più acceso in Italia che Oltralpe. E invece, è da domenica 7 luglio che nel nostro Paese si discute della mancata copertura dei risultati elettorali francesi da parte della Rai, con Pd, M5s, Cdr di RaiNews24, sindacati e così via sul piede di guerra. Sollecitato dalla senatrice Barbara Floridia, presidente della Vigilanza Rai, l’amministratore delegato della tv pubblica Roberto Sergio ha prodotto un report comprensivo di dati e cifre per smentire punto per punto le accuse.

In primo luogo, l’ad Rai dichiara che Tg1, Tg2 e Tg3 hanno dedicato gran parte delle edizioni serali alle elezioni legislative francesi; con un ulteriore speciale del Tg3 di Mario Orfeo trasmesso in seconda serata su Rai3 alla chiusura dei seggi. Confutando così l’appunto della senatrice Floridia, secondo la quale non erano stati realizzati speciali sulle tre reti generaliste Rai. Roberto Sergio precisa altresì che la tv di Stato ha dedicato oltre nove ore d’informazione, con una copertura di quasi venti milioni di spettatori, soltanto per quanto concerne i Tg generalisti. Audience alla quale va aggiunta quella di RaiNews24, dei canali radiofonici Rai, e del portale di rainews.it.
L’ad Rai ha illustrato inoltre che il canale all-news Rai diretto da Paolo Petrecca ha dedicato uno speciale di un’ora al ballottaggio in Francia, con ospiti italiani e francesi; e complessivamente - dalle 18.00 di domenica 6 luglio fino alle 6.00 di lunedì 7 il 44.6% delle notizie al turno elettorale d’Oltralpe.

Sergio ha quindi sottolineato che l’informazione Rai circa le elezioni del 2024 è stata superiore a quella che la Rai di Mario Draghi, con l’ad Carlo Fuortes e la presidente Marinella Soldi al timone, dedicò alle legislative francesi del 2022. Dato, quest’ultimo, facile da confermare. Il precedente ballottaggio delle legislative francesi si tenne domenica 19 giugno 2022.

Rai1 dedicò il prime time alla replica della fiction Mina Settembre; Rai2 alla serie 9-1-1; Rai3 a Kilimangiaro Estate. Alle elezioni d’Oltralpe diede spazio uno speciale Tg1 in seconda serata, stessa fascia oraria in cui il 7 luglio scorso è andato in onda uno Speciale Tg3 sul ballottaggio francese. Ma all’epoca nessuno eccepì. E il 12 giugno 2022, primo turno delle legislative francesi? In prima serata Rai1 mandò in onda una replica di Mina Settembre; Rai2 il play off di Lega pro Palermo-Padova; Rai3 il film Una doppia verità. Il commento sul primo turno francese fu rinviato alla seconda serata di Rai1 con uno speciale Porta a Porta. Dedicato – va detto - non solo alle sorti dei nostri cugini francesi, bensì alle comunali italiane e all’esito del referendum abrogativo sul tema Giustizia.

Tornando ai dati dell’ad Sergio, la copertura informativa Rai è stata in linea o addirittura superiore a quella degli altri broadcaster pubblici europei, a eccezione - ovviamente - dei canali francesi. In ultima analisi, stando alle precisazioni di Sergio, la tv pubblica ha dedicato più spazio alle elezioni francesi di quello dedicato dalla tv pubblica francese alle elezioni politiche italiane del settembre 2022.

Se la Sinistra sosteneva che «TeleMeloni» avesse volutamente ignorato l’esito delle elezioni francesi è il messaggio che trapela dalla risposta di Roberto Sergio - tali dati dipingono una situazione diametralmente opposta. L’ad Sergio ha inoltre inviato una seconda lettera alla presidente Rai Marinella Soldi, che giorni fa aveva deplorato la mancata copertura delle elezioni francesi da parte dell’azienda di cui è il vertice. Sergio lamenta che la presidente si sarebbe basata sulle affermazioni di «alcune testate nazionali concorrenti», causando in questo modo un «danno reputazionale» alla Rai.