Vaticano, non solo Viganò: i lefebvriani sfidano Bergoglio, quattro nuovi vescovi
Mentre infiamma lo scontro sulla scomunica del Vaticano ai danni di monsignor Carlo Maria Viganò, condannato per scisma dall'ex Sant'Uffizio per le durissime accuse a papa Francesco, si riaccenda il fuoco del caso legato all’Arcivescovo Marcel Lefebvre, morto nel '91 ma i cui fedelissimi portano avanti in Francia la comunità religiosa tradizionalista. A cui lo stesso Viganò si ispira, citando Lefebvre come modello nelle sue dichiarazioni pubbliche dopo la scomunica. Ebbene, i lefebvriani che animano la Fraternità San Pio X stanno per ordinare nuovi vescovi.
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Il Superiore del Distretto di Francia, l'abbé Benoît de Jorna, nelle Lettre aux Amis et Bienfaiteurs inviate il 19 giugno, annuncia che "il 30 giugno 1988, l'arcivescovo Lefebvre ha compiuto un''operazione-sopravvivenza' sulla Tradizione cattolica consacrando quattro vescovi ausiliari. Questi vescovi, che all'epoca erano abbastanza giovani, lo sono ovviamente meno trentasei anni dopo. Poiché la situazione della Chiesa non è migliorata dal 1988, è diventato necessario prendere in considerazione la possibilità di dare loro degli assistenti, che un giorno diventeranno i loro sostituti", sono le parole riportate da La nuova bussola quotidiana. Insomma, nuovi vescovi ribelli rispetto alla Chiesa di Jorge Mari Bergoglio che, è presumibile, non li riconoscerà. I lefebvriani già prevedono gli attacchi: "Quando il Superiore Generale annuncerà questa decisione, ci si potrà aspettare un'esplosione mediatica contro i 'fondamentalisti', i 'ribelli', gli 'scismatici', i 'disobbedienti' e così via. A quel punto, dovremo affrontare contraddizioni, insulti, disprezzo, rifiuto, forse anche rotture con le persone a noi vicine", si legge nella lettera.
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I quattro prelati andranno ad assistere i tre vescovi ordinati a suo tempo da Lefebvre in persona (Bernard Fellay, Bernard Tissier de Mallerais e Alfonso de Galla-reta; il quarto, Richard Williamson, fu espulso per tesi negazioniste sull'Olocausto) e alla base delle accuse di scisma di 50 anni fa.