turismo in difficoltà
Capri in emergenza idrica. Cambia l’ordinanza: chi può arrivare sull’isola
Il sindaco di Capri, Paolo Falco, ha emanato una nuova ordinanza, dopo quella firmata in mattinata, che conferma il divieto di accesso sull’isola ai non residenti, dalle ore 15 di oggi fino al cessare dell’emergenza idrica, ma consente lo sbarco ai clienti di strutture ricettive «che abbiano disponibilità di risorse idriche sufficienti a garantirne l’ospitalità e che presentino alla biglietteria dell’imbarco l’attestazione di prenotazione». L’ordinanza consente l’accesso all’isola anche agli appartenenti alle forze dell’ordine, agli operatori sanitari e dei trasporti, al personale o agli incaricati di aziende operanti sull’isola e ai dipendenti di amministrazioni pubbliche.
L’ordinanza, firmata anche dal sindaco di Anacapri, Francesco Cerrotta, è stata emanata in considerazione «del perdurare delle problematiche di approvvigionamento», con il fabbisogno idrico che «è stato assicurato solo parzialmente attraverso i serbatoi presenti sul territorio, in fase di esaurimento». Nel documento si fa riferimento anche alle rassicurazioni arrivate dalla società Gori, «sia a livello informale che ufficiale, sul ripristino completo dell’approvvigionamento idrico», ma «allo stato attuale - si legge - la situazione è ancora in stallo e nessuna notizia certa arriva relativamente all’avvenuto completo ripristino del funzionamento della condotta danneggiata». Si dà inoltre notizia che stamattina alle 11 si è tenuto, da remoto, un incontro tra i sindaci di Capri e di Anacapri, il prefetto di Napoli e il responsabile di zona della Gori, per fare il punto sulla crisi idrica in atto sull’isola.