aumento vertiginoso

Prezzi, i rincari si abbattono sulle vacanze degli italiani: le cifre stimate

Anche quest’anno i rincari si abbattono sulle vacanze estive degli italiani, con aumenti delle tariffe che riguardano ogni aspetto delle villeggiature, dagli aerei ai traghetti, passando per strutture ricettive, ristoranti, e servizi balneari. I dati arrivano da Assoutenti e Centro di formazione e ricerca sui consumi (C.r.c.), che hanno elaborato una indagine congiunta mettendo a confronto i prezzi nel settore turistico registrati nel 2023 con quelli in vigore quest’anno. Per andare in vacanza quest’anno i rincari sono nell’ordine del 15-20%. Una famiglia con due bambini che decide di trascorrere una settimana di ferie in una località di mare del nostro territorio spende, prenotando oggi una struttura ricettiva a tre stelle o categoria equiparata (pasti esclusi) per il periodo a cavallo di Ferragosto (dal 10 al 17 agosto, 7 notti), da un minimo di 872 euro di Bibione a un massimo di 3.500 euro di Porto Cervo - analizzano Assoutenti e C.r.c. - Servono quasi 2.600 euro a Baja Sardinia, circa 2.200 euro ad Amalfi, sopra i 2mila euro anche Marina di Pietrasanta. Più economiche Rapallo (909 euro), e Grado (967 euro).

 

 

Se si confrontano le tariffe per il mese di agosto disponibili oggi sui siti specializzati in comparazione alberghiere con i risultati proposti dagli stessi siti a giugno 2023 (e sempre riferiti al mese di agosto), si scopre che la spesa minima per le 37 località di mare monitorate sale in media del +19,6%, considerando solo la migliore offerta presente sulle piattaforme. La Sardegna è la regione che, sulla base di tali criteri, mostra gli incrementi percentuali più pesanti su base annua, seguita da Senigallia, Milano Marittima e Anzio. Altra nota dolente quella legata ai trasporti: una famiglia con due bambini che decide di spostarsi in traghetto con auto al seguito (partenza 9 agosto, ritorno 17 agosto) spende, acquistando oggi il biglietto di andata e ritorno, 1.274 euro per la tratta Genova-Porto Torres (+1,8% sul 2023), 1.094 euro per la Livorno-Olbia (+6,2%), 669 euro per la Napoli-Palermo (+7,2%), 823 euro per viaggiare da Civitavecchia a Porto Torres (+10,2%). In calo del -7,4% le tariffe per il collegamento Civitavecchia-Olbia. In base all’indagine di Assoutenti-C.r.c., gli aumenti medi per i traghetti nel periodo considerato sono del +6,3% sul 2023.

 

 

Immancabile come ogni estate il fenomeno del caro-voli, che coinvolge sia le tratte nazionali che quelle estere. Per un volo di andata e ritorno (partenza 10 agosto, ritorno 17 agosto) relativo ad una famiglia con due bimbi, si spendono oggi un minimo di 972 euro per la tratta Milano-Brindisi, con un incremento del +15% rispetto allo stesso volo acquistato a giugno 2023; 924 euro per volare da Roma a Olbia (+15,5% sul 2023), 770 euro da Milano a Cagliari (+5,6%) e addirittura il 19,7% in più se si viaggia da Roma a Cagliari (prezzo minimo 686 euro). Se si considerano invece le tariffe aeree per singolo passeggero, escludendo i voli con 2 o più scali, servono almeno 1.932 euro per volare da Roma alle Maldive (sempre dal 10 al 17 agosto), +44,2% rispetto allo scorso anno; 1.890 euro da Roma a Phuket (+21,6%), 1.842 euro da Roma a Zanzibar (+8,5%). Bastano invece 477 euro per volare da Milano a Creta (+6,7%), ma occorre mettere in conto un rincaro del +67% per il volo Milano-Bodrum, +63% per il Roma-Sharm el Sheikh, +29% Roma-Tenerife e +24,6% Milano-Mauritius. Per le 18 tratte prese in esame dall’indagine Assoutenti-C.r.c. l’aumento medio delle tariffe su base annua è del +19,9%. Dal 2020 ad oggi gli stabilimenti balneari hanno applicato costanti aumenti delle tariffe per il servizio di noleggio ombrelloni, lettini, sdraio, cabine e per gli abbonamenti stagionali.