Pierina Paganelli, la svolta: "Test del Dna", indagato il vicino Lous Dassilva
Svolta nelle indagini per il delitto di Pierina Paganelli. Louis Dassilva, vicino di casa della donna uccisa con 29 coltellate nel garage del condominio di via del Ciclamino a Rimini il 3 ottobre scorso, è indagato per omicidio. Il 35enne era stato riconvocato in Questura insieme alla moglie, Valeria Bartolucci, quest’ultima come persona informata dei fatti.
L'uomo è difeso dall’avvocato Riario Fabbri, con la consulenza della criminologa Roberta Bruzzone. Gli è stato notificato l'avviso di garanzia perché sarà sottoposto al prelievo di Dna per compararlo con le tracce rinvenute sul luogo del delitto, riporta il Corriere della sera. Dassilva, di origine Senegalese, dopo l’omicidio fu interrogato in Procura e fu notato zoppicare, ma spiegò di essere caduto dallo scooter. Secondo quanto ricostruito aveva una relazione extraconiugale con la nuora di Pierina, altra sua vicina di casa. La moglie di Dassilva, Valeria Bartolucci, aveva raccontato che il marito si trovava con lei la sera del delitto. I due sono stati sentiti ieri in questura fino a tarda sera.