Natisone, il tentativo di salvarli con l'autoscala: trascinati via prima dell'arrivo dell'elicottero
Un video destinato a far discutere. Mostra il primo intervento dei vigili del fuoco per tentare di salvare i tre ragazzi sorpresi dalla piena del Natisone, in Friuli. Gli operatori intervengono con un'autoscala dal ponte che sovrasta il fiume a Premariacco. La distanza che li separa dall'isolotto, già ricoperto dall'acqua e su cui i tre giovani sono abbracciati per tentare di resistere alla corrente, è notevole. I tre saranno trascinati via prima dell'arrivo dell'elicottero che era partito da Venezia. Il dubbio è che siamo davanti a una tragedia che forse si sarebbe potuta evitare. Le tempistiche dei soccorsi ora saranno sotto la lente della Procura di Udine che ha aperto un procedimento a carico di ignoti per omicidio colposo. Il procuratore di Udine, Massimo Lia, ha annunciato che "condurremo tutti gli accertamenti del caso e tutte le verifiche che saranno necessarie per accertare se i soccorsi sono stati tempestivi, se ci sono state problematiche che possano in qualche modo aver inciso sul tragico evento".
A perdere la vita Patrizia Cormos, 20 anni, e Bianca Doros, 23 anni. Gli esami sui corpi hanno evidenziato le cause del decesso: asfissia da annegamento e vari traumi. Il fiume non ha ancora restituito il corpo del terzo giovane, Cristian Casian Molnar, 25 anni. Le possibilità di trovarlo vivo sembrano nulle.