analisi dell'esperto

Campi Flegrei, "eruzione prevedibile ma...": cosa bisogna sapere sui vulcani

Resta alta l'attenzione sull'area dei Campi Flegrei. La zona, situata nella regione della Campania, è una delle più sorvegliate e studiati al mondo per via della sua natura altamente bradisismica e per il rischio vulcanico che comporta. Di recente, poi, l'intensa attività sismica ha destato ancora più preoccupazione: sono state infatti registrate ben 212 scosse nel corso di tre distinti sciami sismici. Quanto è possibile agire in tempo? Come si potrebbe evitare che la popolazione rimanga bloccata? Questi sono stati due degli interrogativi dibattuti nel corso dell'ultima puntata di Zona Bianca, il talk-show serale della domenica. "L'eruzione vulcanica è prevedibile", ha spiegato il divulgatore scientifico Luigi Bignami rispondendo alla domanda della conduttrice Roberta Capua. 

 

 

"L'Ingv ha un sistema di controllo tra i più efficienti al mondo", ha spiegato l'esperto, che poi è stato incalzato sui tempi. "Con quanto anticipo? Questa è la domanda. Potrebbe essere anche con quindici o venti giorni di anticipo. Avere un tempo sufficiente per l'evacuazione", ha detto, Poco dopo, però, Bignami ha fatto chiarezza ricordando che "i vulcani sono come le persone: oggi si comportano in un modo e domani in un altro". "Tutte le previsioni che vengono fatte, vengono fatte su quello che è già avvenuto. Come si comporterà il vulcano la prossima volta? Erutterà veramente dopo quindi giorni dalla risalita di magma o dopo due giorni. La previsione è possibile per le eruzioni vulcaniche, ma stiamo attenti ad affidarci troppo", ha chiosato.