medio oriente
Israele verso l'offensiva a Rafah. Crosetto: "Ci preoccupa moltissimo"
Dalla tregua possibile a un nuovo innalzamento del livello dello scontro in Medio Oriente. La decisione del lancio di un’offensiva militare di Israele su Rafah "ci preoccupa moltissimo, da mesi stiamo cercando anche in quell’area di trovare una via per una de-escalation e una tregua", ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto rispondendo a una domanda a margine della riunione del Gruppo speciale Mediterraneo e Medioriente dell’Assemblea parlamentare Nato. "Sicuramente questo non migliorerà la situazione nell’area", spiega l'esponente del governo di Giorgia Meloni. "Abbiamo provato a spiegare il nostro punto di vista ad Israele, paese sovrano, ci auguriamo che sia scongiurato qualsiasi tipo di conseguenze sulla popolazione civile", ha concluso.
Israele e Hamas erano vicini a raggiungere un accordo sulla tregua a Gaza e il rilascio di ostaggi ma la decisione dell’esercito israeliano di avviare l’evacuazione dei civili palestinesi da Rafah Est porterà alla sospensione dei colloqui. Lo ha riferito il giornalista di Axios, Barak Ravid, citando una fonte del gruppo militante palestinese. Il giornalista israeliano ha rilanciato anche la notizia riferita da una fonte egiziana al sito saudita Al Hadath secondo cui l’attacco di Hamas contro il valico di Kerem Shalom, costato la vita ieri a diversi soldati israeliani, ha sabotato i negoziati.