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David di Donatello, l'ispiratore di Garrone: spot alle Ong e "basta morti in Palestina"

"Io capitano" vince il David di Donatello per il miglior film e per la migliore regia. L'opera di Matteo Garrone ha conquistato anche i David per il miglior montaggio (a Marco Spoletino), per la fotografia a Paolo Carnera, per la produzione ad Archimede, Rai Cinema, Pathe e Tarantula, per gli effetti visivi a Laurent Creusot e Massimo Cipollina, e per il miglior suono a Maricetta Lombardo, Daniela Bassani, Mirko Perri e Gianni Pallotto. Garrone, ricevendo il premio per la migliore regia, ha voluto ringraziare tutti gli attori che hanno "fatto davvero il viaggio", e lasciare la parola a  Kouassi Pli Adama Mamadou, che ha ispirato il film, protagonista di una lunga traversata dalla Costa D'Avorio alla Campania. 

 

"Ringrazio le ong che ogni giorno salvano le vite umane in mare e sulla terra"; ha detto Mamadou che ha ringraziato le associazioni che operano a Caserta, dove vive, "che costruiscono ponti per dare signità alle persone". Poi l'appello-slogan: "Basta morti in Palestina".