Non solo Fassino: a Milano beccata la banda che rubava profumi in aeroporto
Negli ultimi giorni una delle storie più chiacchierate è quella dell’indagine per furto su Piero Fassino, accusato dai dipendenti di uno duty free di Fiumicino di aver rubato un profumo. Ed ora dalle cronache arriva una notizia simile, quella della banda dei profumi. Nei giorni scorsi, a Milano, la polizia ha infatti fermato e indagato in stato di libertà nove cittadini italiani di età compresa tra i 19 e 51 anni per furto aggravato di numerosi profumi ai danni dell’esercizio commerciale presente all’interno dello scalo aereo di Milano Linate.
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Gli agenti della polizia di frontiera hanno iniziato l’attività d’indagine a seguito della denuncia per furto di numerose confezioni di profumi, sporta dalla società che gestisce la profumeria della zona partenze dello scalo lombardo. Visionando le registrazioni delle telecamere di sicurezza, i poliziotti hanno notato nove uomini i quali, dopo aver prelevato le confezioni di profumo riponendole nei loro bagagli, si sono allontanati dall’esercizio commerciale senza pagare per poi imbarcarsi sul volo per Palermo. Incrociando i dati dei nominativi del volo per Palermo con i dati dei passeggeri, gli agenti hanno accertato che gli autori del furto sarebbero transitati nei giorni successivi presso lo stesso scalo di Linate e in partenza con un volo sempre per Palermo. È stato predisposto un apposito servizio di osservazione: i nove uomini, effettuati i controlli di sicurezza, sono entrati nella profumeria e, dopo aver prelevato numerose scatole di profumi, si sono allontanati. Fermati dai poliziotti, sono stati trovati con 64 prodotti di profumeria per un ammontare di circa 15mila euro. Questi profumi in aeroporto sembrano proprio piacere tanto.
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