Decreto Primo Maggio, Meloni: cosa cambia per lavoratori e imprese
"Primo maggio, festa dei lavoratori. Anche quest’anno abbiamo deciso di celebrare questa data così importante nell’unico modo che conosciamo, e cioè dando risposte concrete agli italiani e in particolare a quegli italiani che ogni giorno si rimboccano le maniche e con il proprio lavoro contribuiscono alla ricchezza della nostra Nazione". Così la premier Giorgia Meloni in un video pubblicato sui suoi canali social in occasione della Festa del Lavoro.
"Il primo maggio di un anno fa, se ricordate, avevamo riunito il Consiglio dei ministri - ricorda la premier - e avevamo approvato un decreto molto articolato, con diverse misure in favore dei lavoratori, la più importante della quali era il taglio delle tasse sul lavoro per i redditi fino a 35mila euro. Grazie a quel taglio i lavoratori hanno ricevuto in busta paga fino a 100 euro in più al mese, una misura che abbiamo poi confermato per tutto il 2024 con la legge di bilancio", spiega la premier.
Buon Primo Maggio!#1maggio #festadeilavoratori pic.twitter.com/bgIt40mJrO
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) May 1, 2024
"Abbiamo fatto questa scelta per difendere il potere d’acquisto dei lavoratori, in particolare di quelli con i redditi più bassi in un momento di alta inflazione. E allo stesso obiettivo, in questo anno e mezzo di governo, abbiamo diversi altri provvedimenti: l’accorpamento dei primi due scaglioni Irpef, che abbassa le tasse a tutti, anche se poi abbiamo annullato il beneficio per i redditi più alti; l’azzeramento fino a 3mila euro annui dei contributi a carico delle mamme lavoratrici dipendenti con almeno due figli; il taglio delle tasse sui premi di produttività fino a 3mila euro, l’innalzamento della soglia di detassazione del fringe benefit, cioè del contributo volontario che il datore di lavoro può dare al lavoratore con un occhio di favore ai lavoratori che hanno dei figli a carico. Ma anche l’aumento delle pensioni minime, la piena indicizzazione delle pensioni più basse, tutto è stato fatto in un’ottica di redistribuzione della ricchezza. Anche in vista di questo primo maggio abbiamo scelto di continuare in questa direzione", conclude Meloni.