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Migranti, partenze dalla Tunisia crollate dell'86%: perché l'intesa sta funzionando
L’accordo con l’Egitto, che spazia dalla cooperazione economica al controllo dei flussi migratori, ricalca, con le dovute proporzioni, quello siglato nel luglio scorso con la Tunisia. A prendere l’iniziativa, in entrambi i casi, è stata Giorgia Meloni, che forte dell’asse con Ursula von der Leyen, è riuscita a convincere i presidenti dei due Paesi africani, Kais Saied da un lato e Abdel Fattah al-Sisi dall’altro. Le sinistre inizialmente avevano criticato il memorandum sottoscritto con Tunisi, ma poi si sono dovute ricredere. C’è voluto un po’ di tempo affinché il governo tunisino si attivasse, ma i risultati ora sono evidenti. Basta prendere i dati che arrivano direttamente dal Viminale per rendersene conto. Dal primo gennaio al 15 marzo di quest’anno sono 1.658 i migranti salpati dalla Tunisia verso l’Italia. Nello stesso periodo del 2023 erano 11.988.