Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Meteo, "treno di perturbazioni": Giuliacci indica le giornate nere

Esplora:

  • a
  • a
  • a

La scorsa settimana il maltempo ha avuto la meglio in gran parte d'Italia. Piogge e temporali sono stati registrati in molte regioni tanto che, in alcuni casi, è stata fatta scattare l'allerta meteo. Ma che tempo ci aspetta? Cosa si intravede all'orizzonte? Se qualcuno sperava di poter riporre per un po' l'ombrello, si sbagliava di grosso. Il colonnello Mario Giuliacci, nell'articolo firmato e pubblicato su meteogiuliacci.it, ha usato parole chiare: "Le condizioni meteo non accennano a cambiare e la previsione per i prossimi giorni mostra un treno di perturbazioni che continuerà ad attraversare la nostra Penisola, portando la pioggia praticamente su tutte le regioni". Stando alle parole dell'esperto, dovremo fare i conti con condizioni instabili ancora per un po'. 

 

 

L'alta pressione rimarrà lontana dal Mediterraneo. Questo vuol dire che dobbiamo per ora mettere da parte il desiderio di giornate soleggiate. Già da domani, martedì 5 marzo, "una nuova perturbazione raggiungerà infatti l'Italia e porterà piogge diffuse al Nord, con nevicate anche abbondanti sulle Alpi oltre 1000-1300 metri". Ma non è tutto. Perché la stessa perturbazione mercoledì 6 marzo porterà le sue piogge al Centro e, giovedì 7, al Sud. Venerdì 8, invece, previsto tempo più stabile. Fine della pioggia? Giuliacci non ha dubbi: no. "Nel fine settimana del 9-10 marzo passeranno in rapida sequenza due veloci perturbazioni che porteranno altra pioggia su gran parte del Paese e neve nevicate su Alpi e Appennino", ha scritto.

 

La prossima settimana qualcosa potrebbe cambiare. Stando a quanto si legge sul sito, "tra lunedì 11 e martedì 12 ci attendono gli ultimi strascichi dell'ondata di maltempo del weekend, poi ecco che a partire da mercoledì 13, e per quasi tutto il resto della settimana, il sole riuscirà a ritagliarsi ampi spazi".  C'è un dettaglio che non sfugge al meteorologo: il periodo più soleggiato sarà accompagnato da temperature basse. Non abituiamoci perché il fisico dell'atmosfera assicura: "Sarà solo temporaneo". Nella seconda parte del mese di marzo, "è probabile che si apra nuovamente la porta dell'Atlantico, con il regolare passaggio di piovose perturbazioni", si legge. 

Dai blog