Chi l'ha visto
Antonella Di Massa, "cerchi concentrici": Sciarelli svela il metodo seguito
Il ritrovamento da parte di due inviati del programma Chi l’ha visto del cadavere di Antonella Di Massa, la donna scomparsa a Ischia il 17 febbraio scorso, è avvenuto nell’area delle ricerche, e in particolare nell’ambito del chilometro quadrato dal punto di ultimo avvistamento certo, in località Succhivo del Comune di Serrara Fontana. "Onestamente non ci aspettavamo un esito così drammatico di questa vicenda, siamo rimasti molto scioccati. La nostra speranza era quella che Antonella avesse lasciato l’isola da sola con un traghetto, non ci aspettavamo che fosse morta", aveva già raccontato all’Adnkronos l’inviato della trasmissione di Rai 3, Francesco Paolo Del Re. Ma ora sulla vicenda è tornata anche la conduttrice del programma Federica Sciarelli. In un'intervista concessa a La Stampa, la giornalista ha spiegato il motivo per cui, secondo lei, Di Massa è stata ritrovata dal suo team e non da chi aveva la responsabilità delle ricerche.
"Posso dire che Chi l'ha visto ha una grandissima esperienza, veniamo dai tempi di Telefono giallo, anche il commissariato speciale per gli scomparsi è nato dopo di noi, come l'associazione Penelope. Noi ragioniamo ogni volta non solo su come fare gli appelli televisivi ma anche come impostare le ricerche", ha confessato Sciarelli. Ma qual è il metodo che la squadra di Chi l'ha visto segue? "Il nostro metodo è quello di andare nell'ultimo luogo dove è stata vista la persona e partire da li. Facciamo un passo dopo l'altro, a cerchi concentrici per non lasciare nulla di inesplorato. Ci guida l'esperienza". Tornando al caso della donna trovata morta a Ischia, ha chiarito: "Abbiamo semplicemente seguito il percorso che la donna, incappucciata come si vede nei video, fa".
Ma in questa vicenda c'è un nodo. Sul fatto che le ricerche fossero state sospese, Sciarelli ha usato parole nette: "In trasmissione abbiamo mostrato il documento ufficiale di sospensione. Noi invece le abbiamo continuate". Per la giornalista. "il caso è misterioso". Tornando al luogo del ritrovamento e alla pista seguita, Sciarelli ha concluso riportando che "un signore che abita vicino al luogo del ritrovamento ci ha detto che lui ai ricercatori ha indicato quel campo. E da li dovrebbero essere passati quindi ci si deve chiedere se il corpo c'era oppure vi è stato portato dopo, o è stata lei a vagare. L'indagine è tutta aperta".