Meteo, tempo stabile e poi...Giuliacci: ecco la data del "cedimento"
Nel cuore dell'inverno, una persistente area di alta pressione continua a dominare il Mediterraneo, garantendo giornate stabili e prevalentemente soleggiate. Recentemente le correnti fredde occidentali hanno tenuto le temperature leggermente superiori alla media stagionale. Le notti e le prime ore del mattino hanno visto la formazione di alcune gelate nelle aree interne, valli e pianure, causate dall'aria fredda che si sposta verso il basso e si deposita al suolo. Questo fenomeno scatena un'inversione termica dovuta alla perdita di calore per irraggiamento. Questo è quanto rileva il team del colonnello Mario Giuliacci sul sito meteogiuliacci.it.
Sottocorona, l'effetto della coda della perturbazione: svolta meteo in Italia?
Oggi ci aspettiamo che l'alta pressione si estenda ulteriormente, avvolgendo la penisola e portando moderati venti da nord-est. Venerdì, invece, le condizioni meteorologiche varieranno leggermente. A partire dal 31 gennaio, ci attendiamo cieli sereni o poco nuvolosi. Le temperature, soprattutto quelle massime, subiranno un lieve aumento, mentre il mare sarà quasi calmo. Il 1° febbraio le condizioni rimarranno prevalentemente serene o poco nuvolose per l'intera giornata.
Non si vede la fine del caldo anomalo. Giuliacci svela però una particolarità
Gli esperti prevedono un cambiamento di tendenza a partire dal 2 febbraio, quando l'alta pressione darà segno di cedimento, consentendo l'ingresso di moderati venti da nord-est, soprattutto nelle regioni centrali e meridionali adriatiche. Tuttavia, questa situazione sarà temporanea, poiché l'alta pressione riprenderà il controllo dal sabato, determinando un ulteriore aumento delle temperature. "Torneremo a una situazione di tempo stabile, con nebbie e foschie notturne, possibili gelate e un inverno che sembra ancora non esprimere tutto il suo rigore in questa fase centrale della stagione", scrive la squadra di Giuliacci.