Meteo, Giuliacci lascia di sasso: "Promontorio anticiclonico". Quando cambia tutto
L'Italia sta attraversando un periodo difficile da definire, se consideriamo le condizioni meteorologiche. Se in alcune aree l'inverno sembra solo un lontano ricordo, in altre le temperature crollano. Il motivo? A fare chiarezza ci ha pensato il colonnello Mario Giuliacci. "Questa situazione è dovuta alla presenza di un esteso promontorio anticiclonico di origine africana, che garantisce stabilità atmosferica e temperature più elevate del normale in alcune parti del Paese", ha spiegato sul suo sito meteogiuliacci.it. Poi l'esperto ha esaminato l'attuale situazione della penisola: "Mentre alcune zone beneficiano di questo clima eccezionalmente mite, altre regioni, in particolare il Nord e alcune aree interne del Centro, sono caratterizzate da condizioni più rigide, con la presenza di dense nebbie e nubi basse".
L'anticiclone Zeus non molla la presa: anticipo di primavera?
Solo lì, infatti, possiamo parlare di "inverno vero". È possibile che torni il freddo? Il meteorologo infrange i sogni di chi, magari, sperava in qualche bella nevicata per andare in settimana bianca: "Per il momento le previsioni suggeriscono una continuazione dello scenario attuale, almeno per l’intera settimana in corso", ha annunciato. Quando potrebbe cambiare lo scenario? Tra il 5 e il 6 febbraio potremmo assistere a un "indebolimento dell'alta pressione nella zona settentrionale del Paese". Poi, però, l'alta pressione riprenderà forza, "dominando il panorama meteorologico dal 7-8 Febbraio", ha concluso.