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Chiara Ferragni, l'offensiva di Codacons coinvolge Amadeus: "Devono risarcire", il caso Sanremo

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"Fuori Amadeus da Sanremo", tuona l'associazione di consumatori Codacons che continua a tambureggiare anche contro Chiara Ferragni. Stavolta i pandori griffati non c'entrano. Il nodo del contendere è legato proprio alla scorsa edizione del Festival di Sanremo. "Sul caso della multa da oltre 170mila euro inflitta dall’Agcom alla Rai per la pubblicità occulta realizzata da Amadeus e Chiara Ferragni a Instagram nel corso dell’ultima edizione del festival di Sanremo, Codacons e Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi (Assourt) hanno presentato oggi una formale istanza di mediazione presso Adr Center, organismo di mediazione e arbitrato che si occupa della risoluzione delle liti civili e commerciali", comunicano le due associazioni in una nota. La richiesta è diretta: "Con la nostra istanza chiediamo ad Amadeus e Ferragni di risarcire gli utenti per i danni prodotti - spiegano le due associazioni - La sanzione comminata dall’Autorità per le comunicazioni, seppur impugnata dalla Rai dinanzi al Tar del Lazio, ricade sull’azienda, la quale come noto è finanziata dai cittadini attraverso il canone. Al contrario dovrebbero essere il conduttore e l’influencer, autori dell’illecito sanzionato dall’Agcom, a pagare di tasca propria la multa".

 

Le due associazioni citano "le reiterate, insistite citazioni verbali e apparizioni visive del servizio e dello specifico profilo Instagram associato a un personaggio reale, conduttore del programma televisivo", oggetto della sanzione dell'Agcom. In sintesi chiedono al conduttore all'influencer-imprenditrice di risarcire in prima persona "a titolo di responsabilità concorrente". Non solo. Il Codacons ha inoltre diffidato la Rai "a sospendere il conduttore Amadeus il quale, essendo parte di un contenzioso che coinvolge la Rai, per i codice etico e per contratto di servizio Rai non può svolgere attività retribuite dalla stessa",  si legge nella diffida con il Festival ormai alle porte. 

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