Meteo, “marcia indietro dell'inverno”. Ribaltone dopo metà gennaio
Il freddo è finalmente arrivato sull’Italia, ma durerà? Sembra proprio di no, almeno nell’analisi del meteorologo Francesco Nucera: “A cavallo tra la seconda e terza decade di gennaio c'è da aspettarsi un rialzo delle temperature specie al centro sud. Solo al nord i valori rientrerebbero nelle medie tipiche del periodo o poco sotto con il passaggio di qualche perturbazione. In pratica l'inverno dopo una capatina tornerebbe ad assopirsi anche se fino a questo momento non ha mostrato grandi spunti interessanti. E questa situazione mite, secondo i modelli, può aversi anche fino alla fine del mese”.
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E sul sito 3bmeteo si analizza poi anche la fase più imminente, quella che precedente il rialzo dei termometri in questo gennaio altalenante dal punto di vista delle previsioni meteo: “Le correnti di aria artica penalizzeranno per alcuni giorni le nostre regioni e scenderanno sul bordo orientale dell’anticiclone. Questa dinamica è frutto di uno stratwarming che attualmente è in atto e disturba la circolazione delle medie latitudini attraverso anticicloni di blocco. L'anticiclone atlantico non sarebbe supportato da una radice ben salda, di conseguenza l'anticiclone si sposterebbe troppo ad ovest e questo avrebbe degli effetti in Europa. Il ramo del vortice polare siberiano infatti si sposterebbe verso l'Europa occidentale mentre nel contempo masse d'aria più miti di natura atlantica raggiungerebbero l'Europa meridionale. Si tratterebbe dello scenario circolatorio peggiore per l'Europa meridionale”.
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