Incidente Casal Palocco, ok della Procura al patteggiamento: 4 anni a Di Pietro

Il destino processuale di Matteo Di Pietro, il giovane youtuber di 22 anni coinvolto nell'incidente mortale dello scorso 14 giugno a Casal Palocco, pende sulla bilancia dell'accordo di patteggiamento stipulato con la Procura di Roma. Il verdetto che decreterà se l'accordo sarà accettato o meno verrà emesso il prossimo 31 gennaio dal tribunale di Roma.

Nel tragico incidente, avvenuto mentre Di Pietro guidava a velocità sostenuta una Lamborghini noleggiata, è rimasta coinvolta una Smart che trasportava una donna con i suoi due figli. Il più giovane, Manuel di 5 anni, perse la vita nell'impatto, lasciando dietro di sé una tragedia incommensurabile. La pena concordata di 4 anni di carcere tra magistrati e indagato ha suscitato un notevole clamore, ma dal punto di vista legale, il patteggiamento è conforme alle normative vigenti nel parere dei pm capitolini. È improbabile, rivela Repubblica, che lo youtuber del gruppo TheBorderline trascorra effettivamente del tempo dietro le sbarre, sembra infatti più probabile che sconti la pena residua attraverso il servizio sociale.

Le circostanze dell'incidente in via di Macchia Saponara sono ormai chiare grazie alle indagini condotte. Di Pietro guidava la Lamborghini a una velocità eccessiva, superando il limite consentito, andando a 120 km/h nella zona. Il giorno successivo alla tragedia, TheBorderline ha dovuto i battenti a causa dell'abbandono massiccio da parte dei follower. Il gruppo ha pubblicamente chiesto scusa alla famiglia colpita dalla tragedia, ma né le scuse né le sentenze potranno colmare il vuoto lasciato dalla prematura scomparsa del piccolo Manuel.