come si chiude il caso
Vanessa Ballan, preso il presunto assassino in fuga: la donna era incinta
Una giovane donna di 26 anni, mamma di una bimba di 4 e incinta del suo secondo figlio, è stata uccisa a coltellate sulla soglia di casa sua nel Trevigiano. La ragazza, Vanessa Ballan, che viveva in una frazione del comune di Riese Pio X, è stata trovata esanime dal suo compagno, che al momento dell’omicidio, da quanto trapela, non era in casa. La giovane viveva nella villetta a schiera con il compagno che l’ha trovata priva di sensi e ha chiamato i soccorsi, per poi, in stato di choc, essere portato in caserma dai Carabinieri dove è stato sentito. Non è stata ancora trovata l’arma del delitto. La vittima avrebbe aperto la porta al suo aggressore, che avrebbe infierito con diversi colpi di arma da taglio al torace.
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L’omicida, riferisce il governatore del Veneto Luca Zaia, è scappato in auto, ed è subito scattata la caccia all’uomo in tutta la Provincia di Treviso. Vanessa Bellan era incinta di pochi mesi, e lavorava come commessa all’Eurospin di Castelfranco. «È l’ora del silenzio», ha commentato con dolore monsignor Giorgio Piva della diocesi di Riese di Pio X. «Una vita spezzata che lascia - afferma monsignor Piva - una bimba di solo 4 anni». Nel tardo pomeriggio è stato poi fermato il presunto assassino: si tratta di un 40enne di origini kosovare, cliente del supermercato dove lavorava la donna.