Nasce Esperia, rete di imprese per la transizione verso il cloud
Nasce Esperia, la rete di imprese nazionale per la transizione digitale verso il cloud a supporto della Pubblica amministrazione. "C'è un tema strategico legato all'autonomia tecnologica del Paese: è indispensabile garantire il controllo sui dati e aumentare la resilienza dei servizi digitali. Sono questi gli obiettivi che bisogna garantire nel percorso di migrazione verso il cloud dei dati e dei servizi digitali della Pubblica Amministrazione. Le Amministrazioni non parlano tutte la stessa lingua informatica e hanno necessità di essere armonizzate. In questo contesto nasce la Rete Esperia: undici system integrator che da nord a sud del Paese hanno deciso di mettersi insieme per coordinare una strategia comune verso la transizione digitale. La missione di Esperia è garantire l'accompagnamento della PA verso la piena digitalizzazione anche per centrare gli obiettivi del PNRR che ha messo a disposizione 6,4 miliardi di euro per la transizione della PA", ha detto Salvatore Gesuele, presidente di Esperia e ad della multinazionale di cybersicurezza Netgroup SpA, nella cui sede si è tenuta la conferenza di lancio della Rete di Imprese Esperia.
Durante la presentazione della rete Esperia, realizzata in collaborazione con il Politecnico di Milano è stato presentato uno studio dal titolo "Cloud revolution", sullo stato dell'arte della transizione digitale nel mercato italiano aggregato: "Nell'ultimo anno il valore del cloud è stato di 5 miliardi di euro e il tasso di crescita del 19%. Per quanto riguarda le grandi imprese, pubbliche e private il 51% del parco applicativo delle grandi organizzazioni è nel cloud, dunque la nuvola è ormai pervasiva nei sistemi informatici delle grandi organizzazioni pubbliche e private. Possiamo dire che la Pa sta recuperando velocemente il gap", ha spiegato Camilla Sorrentino ricercatrice dell'Osservatorio Digital Innovation del Polimi.