Le Breuil

Cervinia diventa Le Breuil, rivolta dei residenti: “Danni al turismo”

La frazione di Cervinia, nel comune di Valtournenche, Valle d'Aosta, ha annunciato il suo addio al nome che ha portato per quasi un secolo. Da oggi in poi, la località di 700 abitanti si chiamerà solo "Le Breuil”, una decisione sancita con un decreto del presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin. La mossa segna la fine di un'icona turistica conosciuta in tutto il mondo, originariamente battezzata così durante l'era fascista nel 1934. Il presidente Testolin ha dichiarato che la decisione è stata presa dopo un lungo processo di consultazione iniziato nel 2011, guidato dall'ex sindaco Jean-Antoine Maquignaz. Quest'ultimo ha sottolineato la necessità di preservare la cultura e la storia del territorio per motivare il cambiamento del toponimo.

 

 

La reazione alla notizia è stata variegata. Maquignaz, ora ex sindaco, ha cercato di giustificare la decisione, affermando che Cervinia rimarrà nella memoria collettiva come una delle stazioni sciistiche più celebri delle Alpi. Tuttavia, l'impatto del cambiamento sarà evidente in tutto il paese, con la rimozione delle scritte "Breuil-Cervinia" dalle rotonde e dai cartelloni stradali. La nuova denominazione avrà ripercussioni immediate per i residenti, che dovranno aggiornare documenti come carte d'identità, certificati anagrafici e dati catastali. Inoltre, la rinomata località sciistica, dovrà affrontare una ridefinizione della propria identità. “Temiamo danni al turismo”, dicono i residenti della zona. La sindaca Elisa Cicco ha comunque promesso di difendere l'identità della regione, lavorando a stretto contatto con la Regione per affrontare la situazione.