Meteo, neve in pianura? Giuliacci frena gli entusiasmi: "Cuscino freddo ma..."
L'arrivo del primo freddo ha acceso l'entusiasmo degli amanti dell'inverno e della neve. Quando i termometri iniziano a scendere, infatti, molti sperano di affacciarsi presto alla finestra per osservare la danza dei fiocchi. Ma gli esperti spiegano che bisogna usare cautela nell'annunciare questi scenari. Come si legge su meteogiuliacci.it, "l'aria fredda che ha valicato le Alpi e sta interessando il Meridione non è portatrice di nevicate al piano per quanto riguarda il Nord Italia". Può capitare, invece, che nevichi "a quote molto basse sulle adriatiche". Ma qual è il motivo?
Giuliacci spiazza tutti: neve "anche in collina", dove e quando
Il team del colonnello Mario Giuliacci afferma che "quando un'irruzione di aria fredda o gelida arriva da nord in Pianura Padana si originano venti di favonio, che mitigano momentaneamente il clima". La conseguenza diretta è la formazione di un "cuscino freddo". Con la sua conformazione geografica, il catino padano "trattiene molto bene il freddo e quindi basta uno sbuffo invernale e una successiva rimonta sciroccale per portare occasioni nevose a bassissima quota". Gli esperti, però, avvisano che quelle illustrate sono solo delle condizioni favorevoli alla formazione di fiocchi. Per l'arrivo reale della neve sarebbe necessario un "addolcimento termico".