Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Roma, femministe assaltano la sede di Pro Vita: video choc. Salvini: solidarietà solo per la Cgil?

  • a
  • a
  • a

Assalto alla sede di Pro Vita e Famiglia durante la manifestazione a Roma indetta da Non una di meno per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La polizia in assetto anti-sommossa ha contrastato i manifestanti. "Quelli ’contro ogni violenza' stanno perpetrando una violenza inaudita contro la nostra sede di ProVitaFamiglia. Stanno rompendo i vetri delle nostre vetrine, stanno dando fuoco alle serrande. Un odio cieco e una violenza furiosa. Chi non condanna è complice", scrive su X il portavoce Jacopo Coghe, postando anche un video che mostra il blitz degli attivisti. C'è anche una manifestante che chiede ai cronisti di non fare video: "Potete evitare di riprendere?", dice. 

 

 

 

Immagini inequivocabili. Ma le attiviste denunciano: "Le forze dell’ordine ci hanno preso a manganellate mentre facevamo un’azione con fumogeni e scritte sul muro davanti alla sede di Pro vita e famiglia. Due ragazze sono rimaste ferite". 

 

Un attacco assurdo a una associazione durante un corteo, sulla carta, contro ogni violenza: "Se assaltano la sede della Cgil c’è (giustamente) indignazione nazionale. Se estremisti rossi assaltano la sede di una Onlus che aiuta e difende le famiglie, silenzio? La solidarietà mia, di tutta la Lega e di tutto il popolo italiano", dichiara Matteo Salvini. E da sinistra: silenzio. 

Dai blog