Il caso
Filippo Turetta le frasi choc del legale: cos'ha scritto sui social
Filippo Turetta, accusato per l'omicidio aggravato e il sequestro di Giulia Cecchettin, è difeso dall'avvocato Emanuele Compagno. Negli anni scorsi, il legale si è lasciato andare sui social a dichiarazioni che sono tornate a circolare in queste ore scatenando non poche polemiche. Di tutto questo parla anche un articolo pubblicato dal Corriere della Sera del 24 novembre. Ma cosa aveva scritto Compagno? «E' giusto ricordare che le vittime sono da entrambe le parti - Ho assistito ad una scandalosa puntata di “CartaBianca” in tema di violenza alle donne. La donna veniva trattata come una menomata. Se ubriaca è scusata. L’alcol è una scusante per la donna, mentre non lo è per l’uomo».
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Dopo le reazioni di queste ore, però, il legale è tornato sui suoi passi, spiegando di essere stato frainteso. «Mi scuso per i termini usati ma sono stato frainteso — si è giustificato Compagno —. Io mi spendo per l’uguaglianza delle persone. Scrivo contro le violenze di ogni tipo, sul bullismo e sull’odio verso gli omosessuali e difendo le donne...Forse mi sono espresso male ma il mio impegno nella lotta a violenza e discriminazioni è massimo».