Studi medici pieni

Influenza partita a razzo: boom di casi e studi medici pieni. Torna l'incubo del Covid

Secondo gli esperti, è in arrivo la prima, vera, ondata di freddo della stagione. E, come si sa, il crollo delle temperature porta con sè l'influenza, che inizia così a colpire in modo significativo. Boom di casi e studi medici pieni di pazienti. Stando ai dati diffusi dall’Iss, riferiti alla settimana tra il 6 e il 12 novembre, i casi stimati di sindrome simil-influenzale sono circa 375mila, per un totale di circa 1.264.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza ai primi di ottobre. 

 

 

Come riporta RaiNews, a tracciare il quadro è stata la Società italiana di medicina generale e delle cure primarie. "Per il Covid la situazione è invece diversa – spiega il presidente Simg, Claudio Cricelli-. Il Covid è difficile da tracciare perché, i dati veri, quelli relativi alle persone che hanno la malattia, sono difficili da ottenere. La maggior parte dei pazienti non si sottopone a un tampone diagnostico, complice anche il fatto che spesso i sintomi sono abbastanza blandi. Vediamo però come vi sia un aumento, e questo ce lo aspettavamo, perché come tutte le malattie respiratorie, quando si arriva nella stagione invernale e quando soprattutto si sta di più in ambienti chiusi la trasmissione è più facile". 

 

 

Chiamate e messaggi fuori controllo per tutti i medici che devono far fronte al ritorno dell'incubo dell'influenza. Ferve, intanto, l'attività di somministrazione del vaccino antinfluenzale negli studi dei medici di famiglia per fragili, anziani, categorie a rischio, per le quali l'immunizzazione è fortemente raccomandata.