Dritto e Rovescio, il padre di Filippo sotto choc: "Diceva mi uccido ma..."
Travolti, anche loro, da un dramma senza fine. I genitori di Filippo Turetta sono intervenuti domenica 19 novembre a Dritto e rovescio, la trasmissione condotta da Paolo Del Debbio su Rete 4. Il 22enne ha ucciso brutalmente l'ex fidanzata, Giulia Cecchettin. L sua fuga è durata sette giorni, lo studente padovano è stato catturato ieri in Germania, vicino Lipsia. "Siamo ancora sotto shock per quello che è successo, per quello che ha combinato nostro figlio...non riusciamo a capire come possa aver fatto una cosa così, un ragazzo al quale abbiamo cercato di dare tutto", ha detto Nicola Turetta, il padre di Filippo. "Facciamo tantissime condoglianza alla famiglia di Giulia", ha detto l'uomo, " cui siamo vicinissimi". In collegamento c'era Elena Cecchettin, la sorella di Giulia.
"Filippo non è un mostro". Giulia Cecchettin, le parole della sorella
Un gesto inspiegabile, secondo il padre: "Ci deve essere qualcosa che è entrato in lui, una valvola che è scoppiata nel cervello, non lo so. La prima volta che si erano lasciati diceva 'io mi ammazzo, non posso stare senza Giulia', Da papà, ho avuto anch’io vent'anni, gli dicevo: 'ne troverai altre di morose'. È quello che fanno tutti, penso".
Il coltello spezzato e i sacchi di plastica: cosa sappiamo delle ultime ore di Giulia
Il padre di Filippo Turetta non ha ancora sentito la famiglia della vittima. A una domanda di LaPresse se andrà a trovarla, ha risposto: "Appena avrò il coraggio di farlo, sì". "C’è sempre una famiglia che è la nostra. Sono contento che (Filippo, ndr) torni a casa. Vado a riprendermelo, eccetera... però Gino poverino è rimasto senza sua figlia. Son due dolori completamente diversi". "Sentirò l’avvocato se dobbiamo andare o no. Forse potrà venire, non occorre che andiamo in Germania", ha spiegato, aggiungendo che quando lo rivedrà "gli chiederò il perché di questa terribile tragedia, perché ha fatto questo a Giulia".