Dopo il ritrovamento
Giulia Cecchettin, i messaggi social della sorella: "Per te bruceremo tutto"
Il cadavere di Giulia Cecchettin è stato recuperato sulle sponde del lago di Barcis. Dopo giorni di ricerche e di preoccupazione, l'agghiacciante notizia è stata diffusa. Prima tra tutti, a commentarla è stata la sorella della 22enne. Con una foto in bianco e nero in cui sorridono una accanto all’altra e la scritta ’Rest in power. I love you', Elena ha salutato Giulia. Poi, però, sempre sui social, ha aggiunto commenti e citazioni che sono sintomo del grande dolore. "È stato il vostro bravo ragazzo": è quanto si legge in una delle stories pubblicate sul proprio canale social da Elena. La frase è contenuta in un post della scrittrice Valeria Fonte, che la giovane ha rilanciato.
Nella storie successiva, Elena Cecchettin scrive: "Per te bruceremo tutto". Poco prima la ragazza aveva rilanciato un altro post, stavolta dell’attivista Carlotta Vagnoli, in cui è scritto: "Prevedibile dalla descrizione di quel bravo ragazzo, troppo bravo: non farebbe male neanche a una mosca. Certo, a una mosca no. Ma a una donna, beh, quella è tutta un’altra storia". La svolta nelle indagini è arrivata giovedì mattina, quando la telecamera che registra il passaggio dei veicoli all'ingresso dell'area turistica di Piancavallo è stata riaccesa dopo quattro giorni in cui non era operativa per manutenzione. Il software Targa System aveva però continuato a registrare i passaggi, pur senza trasmetterli al sistema operativo. Intanto si continua a cercare Filippo Turetta, l'ex fidanzato della ragazza morta di cui si sono perse completamente le tracce. "La ricostruzione che potrebbe fare il Turetta sarebbe molto importante anche per lui stesso. Quindi l’invito è a non continuare questa fuga verso l’Austria e si costituisca". Lo ha detto al Tg1 il Procuratore capo di Venezia, Bruno Cherchi.