analisi meteo
Meteo, il caldo imperversa anche a novembre. Giuliacci sconsolato: “Freddo col binocolo”
Giornate di sole, caldo e temperature ben al di sopra delle medie anche in questo novembre, penultimo mese dell’anno. Con l’inverno alle porte il colonnello Mario Giuliacci si focalizza su questo andamento del meteo, con un’analisi dei cambiamenti climatici che “galoppano in tutta la loro potenza. Le condizioni meteo di questi periodi ne sono un chiaro esempio”. Ancora una volta - spiega il meteorologo - siamo sempre sopra le medie tipiche di riferimento. Avere un lungo periodo sotto media, con freddo marcato, sta diventando praticamente impossibile. Questo non solo nel periodo invernale, ma in ogni stagione. Ovviamente, in inverno si sente di più perché tutti si sono accorti del calo delle nevicate che c'è stato rispetto a 50 o 100 anni fa. In estate, ce ne rendiamo conto perché il trimestre estivo sta diventando sempre più insopportabile, con ondate di calore forti alternate a temporali di inaudita violenza. Anche per l’autunno il riscaldamento globale si fa sentire parecchio. Oltretutto, il cambiamento climatico fa sì che cambino pure le tipologie di perturbazioni. Lunghe fasi siccitose (in un periodo dove è fortemente anomalo), alternate a brevi periodi con molta pioggia”.
Il ragionamento effettuato sul sito meteogiuliacci.it è impietoso: “È altamente probabile che la prossima estate sarà calda e secca. A novembre continua a esserci un clima troppo mite. Ondate di freddo non se ne vedono nemmeno col binocolo, anche se ci sarà una fase meteo più fredda settimana prossima. Ma questo non vuol dire che arriva il gelo per tutti, ma semplicemente andremo almeno per qualche giorno un poco sotto le medie”. Traspare un evidente spavento da parte di Giuliacci per l’andamento dei termometri.