ipotesi drammatica

Giulia Cecchettin, l'auto avvistata in Austria: "Una sola persona a bordo"

La Grande Punto di Filippo Turetta sarebbe stata avvistata per l'ultima volta in Austria e da lì non ci sono evidenze che sia rientrata in Italia. La rivelazione sul caso che tiene in ansia l'Italia, quello della scomparsa di Giulia Cecchettin, 22 anni, sparita in Veneto insieme all'ex fidanzato sabato sera, è arrivata nel corso della puntata di venerdì 17 novembre di Quarto Grado, su Rete 4. Il direttore del Gazzettino, Roberto Papetti, ha spiegato infatti che l'auto sarebbe stata rilevata mercoledì oltre confine, poi nulla. Il giornalista aggiunge un elemento ulteriore e inquietante. L'ultima immagine della vettura arriva da un passaggio nel Bellunese, martedì scorso: dalle riprese di una telecamera si vedrebbe all'interno del mezzo solo il guidatore. Elementi che andranno verificati mentre la speranza di tutti è che Giulia sia viva. 

 

L'ex fidanzato è indagato per tentato omicidio, ed è ricercato anche dalle polizie europee. Nel pomeriggio, la procura di Venezia ha ottenuto dal giudice per le indagini preliminari un mandato d’arresto europeo, diramato dall’Interpol a tutti i posti polizia europei. La svolta nel mistero della scomparsa dei due ex fidanzati 22enni veneti ha imboccato oggi la strada più drammatica. Un video della zona industriale di Fossò (pochi chilometri dall’abitazione di Giulia), esattamente dove erano state ritrovate quelle che sembravano delle tracce di sangue, mostra una lite violenta tra i due e l’aggressione dell’ex fidanzato. I fotogrammi che mostrano l’aggressione sono stati estrapolati dalle telecamere di video sorveglianza di una azienda non lontana dal luogo dell’aggressione. Si vedrebbe la giovane colpita ripetutamente dal ragazzo, e poi caricata in auto sanguinante. 

AGGIORNAMENTO sabato 18 novembre. Il corpo senza vita di Giulia Cecchettin è stato ritrovato sabato 18 novembre poco prima delle 12 in un canalone nei pressi del Lago di Barcis in provincia di Pordenone. A confermarlo la procura di Venezia e i carabinieri. Il corpo era in un canalone tra il lago e la zona di Piancavallo.