Giulia Cecchettin, "Mi è sembrato strano che...": le parole del ristoratore
Di certo c'è soltanto che Giulia Cecchettin e Filippo Turetta sono svaniti nel nulla. Almeno secondo i familiari che ne hanno denunciato la scomparsa. Tra conferme, smentite, silenzi e falsi avvistamenti, con il passare delle ore si fanno largo ipotesi tragiche. Proseguono le ricerche della 22enne e dell'ex fidanzato, che ora è indagato per tentato omicidio. I due giovani sono scomparsi da sabato sera dopo essere stati visti insieme al centro commerciale Nave de vero di Marghera, vicino a Mestre. È stata diffusa la prima immagine dell’auto del ragazzo, una Grande Punto di colore nero, ripresa dal sistema di controllo delle targhe a Zero Branco, nel Trevigiano, nella notte fra sabato e domenica, alle 00.43. "So che Giulia è trattenuta contro la sua volontà perché non starebbe mai così tanto tempo senza dare notizie di sé. Dico: ritorna, riportarci Giulia, fatti vedere, fermati. Non ti giudichiamo ma è il momento di fermarsi e parlare assieme", ha detto il padre di Giulia. Ora Il Giornale ha raggiunto telefonicamente il titolare del locale dove la ragazza avrebbe dovuto festeggiare la sua laurea.
"Brandelli di vestiti", svolta sui ragazzi scomparsi? Dove puntano le indagini
Daniele Bovolato, il ristoratore che si è occupato di organizzare la serata-evento di Giulia, ha visto la ragazza l'ultima volta una settimana fa. "Conosco il padre, che ha prenotato per la figlia. Oggi dovevano fare un rinfresco con i parenti, una quindicina di persone, più che altro parenti, e poi sabato era in programma la festa con gli amici. Con lei ci siamo scambiati i messaggi per sabato e poi è venuta la scorsa settimana a parlare per definire il menù": così ha esordito. Quindi gli è stato chiesto se all'ultimo incontro Giulia fosse da sola. "No, c'era anche Turetta. Sinceramente, non sapevo che quello fosse l'ex fidanzato. Non è che lui si è presentato come fidanzato ma si deduceva, e lui si comportava, come se fosse ancora il fidanzato. La cosa che a noi è sembrata strana è che era lui che parlava della laurea, del festeggiamento, che si occupava di decidere. Lei semplicemente annuiva. Quello che decideva era lui", ha raccontato il titolare del locale.
Due "buchi" nella fuga degli ex fidanzati. "Si cerca l'auto o un corpo"
Qual era il comportamento di Filippo ? "Abbastanza normale però non sembrava il classico amico che accompagna e suggerisce, ecco. Il suo atteggiamento era più da compagno, da fidanzato. Dava certe indicazioni che se sei un amico non dai, al massimo consigli. Non decidi su quella che è la festa non tua. Questo, col senno di poi, ci ha un po' sorpreso", ha spiegato Bovolato. "Ho letto che già ad agosto si erano lasciati e lei lo assecondava, probabilmente perché c'era una sorta di debolezza da parte di lui...", ha concluso.
AGGIORNAMENTO sabato 18 novembre. Il corpo senza vita di Giulia Cecchettin è stato ritrovato sabato 18 novembre poco prima delle 12 in un canalone nei pressi del Lago di Barcis in provincia di Pordenone. A confermarlo la procura di Venezia e i carabinieri. Il corpo era in un canalone tra il lago e la zona di Piancavallo.