Giulia Cecchettin, a Quarto Grado il giallo dei messaggi: "Filippo è online"
Ore d'ansia e preoccupazione per Giulia Cecchettin, la 22enne scomparsa con l'ex fidanzato, Filippo Turetta, sabato sera. È indagato per tentato omicidio ed è ricercato anche dalle polizie europee. Nel pomeriggio, la procura di Venezia ha chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari un mandato d’arresto europeo, diramato dall’Interpol a tutti i posti polizia europei. La Fiat Punto nera, sulla quale era bordo la coppia era stata avvistata nei pressi del confine dell’Austria. Nella puntata di venerdì 27 di Quarto Grado, su Rete 4, la sorella di Giulia, Elena, è intervenuta in collegamento. La giovane, che vive in Austria, ha detto che in questi giorni ha tentato di mandare dei messaggi su WhatsApp a Filippo, che sarebbero arrivati a destinazione. "Doppia spunta grigia"; segnale che il messaggio ha raggiunto un dispositivo. Il giovane non avrebbe con sé il cellulare, ma avrebbe il computer di Giulia o un altro dispositivo su cui potrebbe essere stato scaricato WhatsApp.
Ore d'ansia, il retroscena della sorella di Giulia: "Aveva paura di..."
La sorella di Giulia, Elena, spiega che il profilo WhatsApp di Filippo risulta sempre online, come se fosse connesso da un computer fisso. Su invito del conduttore Gianluigi Nuzzi la giovane manda un messaggio in diretta all'ex fidanzato della sorella. Anche in questo caso il messaggio fa registrare istantaneamente le due spunte grigie. Insomma, il messaggio non è stato letto, ma un dispositivo lo ha scaricato. "Le due spunte che appaiono subito sono tipiche di un computer o un iPad dove c'è scaricata la piattaforma", commenta Nuzzi. "Potrebbe essere un segnale positivo", perché se Filippo ha un dispositivo con sé, questo viene tenuto in carica in qualche modo. Ma c'è anche la possibilità che il dispositivo sia in un altro posto e sempre connesso. La speranza è che la giovane sia in vita. E che l'ex accolga gli appelli della famiglia di portarla a casa. "Elena, c'è una possibilità anche remota che Filippo veda questa trasmissione. Vuoi fare un appello?", chiede il conduttore. La sorella di Giulia è visibilmente commossa: "Di portare a casa mia sorella. Se c'è questa possibilità che ci stia ascoltando, chiedo che si metta una mano sulla coscienza e ci porti Giulia. Se le ha voluto bene che ce la riporti".
AGGIORNAMENTO 18 novembre. Il corpo senza vita di Giulia Cecchettin è stato ritrovato sabato 18 novembre poco prima delle 12 in un canalone nei pressi del Lago di Barcis in provincia di Pordenone. A confermarlo la procura di Venezia e i carabinieri. Il corpo era in un canalone tra il lago e la zona di Piancavallo.