Soumahoro? "Veniva in cooperativa e...", da De Girolamo la testimonianza bomba

Parla anche di Aboubakar Soumahoro l'ex dipendente della cooperativa Karibu, al centro dell'inchiesta della procura di Latina che ha portato all'arresto ai domiciliari di Liliane Murekatete e Marie Therede Mukamatsindo, moglie e suocera del parlamentare. Youssef, questo il suo nome, è intervenuto nell’ultima puntata di Avanti popolo, il programma condotto da Nunzia De Girolamo su Rai3. "Sei un ex dipendente della cooperativa Karibu, come venivano trattate lì le persone?", chiede la conduttrice. 

"Mi vogliono morto", Soumahoro ora fa la vittima. Con chi si sfoga

"Non c'era cibo, non c'era acqua calda, il riscaldamento non funzionava", ha raccontato allora l'ex dipendente della coop finita sotto indagine, coerente con le ricostruzioni degli inquirenti, che hanno parlato di "condizioni offensive dei diritti e della dignità degli uomini e delle donne". "Quindi non vi davano cibo, non vi assistevano a livello sanitario, non c'erano medici, c'erano mosche, topi, scarafaggi, una situazione di assoluto disagio", ha sintetizzato De Girolamo che poi ha chiesto conto a Youssef del parlamentare che, va ricordato, non risulta indagato.

Feltri a valanga: così lady Soumahoro abbatte i totem della sinistra

Il punto è racchiuso in una domanda: "Ma scusi, l'onorevole Soumahoro veniva lì nella cooperativa, vedeva le condizioni di cui mi sta parlando e non faceva niente?". L'intervistato risponde di sì. "E poi però in Parlamento si batte per i migranti?", si chiede De Girolamo che infine chiosa: "Una cosa sono le nostre opinioni, un'altra la testimonianza di chi ha sofferto e non è stato nemmeno pagato".