Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Fiorentina, il sindaco Dario Nardella fischiato dai tifosi della Viola

Christian Campigli
  • a
  • a
  • a

Numerosi, sonori e impossibili da minimizzare. Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, è stato letteralmente subissato di fischi durante la presentazione del Viola Park, il nuovo centro sportivo della Fiorentina. Durante la diretta di Sky, l'amministratore delegato viola, Joe Barone ha preso la parola. "Ci sono tante persone da ringraziare. C'è il sindaco di Bagno a Ripoli, un sindaco che ha un grande futuro, Francesco Casini". L'esponente di Italia Viva è stato salutato dal pubblico con un lungo applauso. Il dirigente della Fiorentina ha ripreso la parola. "C'è anche da ringraziare il sindaco di Firenze e della città metropolitana, Dario Nardella, che è qui presente". Barone non ha fatto in tempo ha finire di pronunciare il nome del dirigente del Partito Democratico che sono partiti, sonori e violenti, i fischi dei tifosi gigliati. "Nono, stasera è un giorno di festa, niente fischi".

 

 

 

I tifosi viola non hanno, evidentemente, perdonato al primo cittadino il lungo tira e molla sullo stadio Artemio Franchi. Una ristrutturazione che sarebbe dovuta passare attraverso i soldi del Pnrr. Una valutazione che, come è noto, è stata bocciata dall'Unione Europea. Il Viola Park, al contrario, è la dimostrazione concreta di un progetto bello, realizzato in tempi giusti e che ha migliorato l'intera zona (un angolo di città, al confine tra la zona di Gavinana e il comune di Bagno a Ripoli). Un centro sportivo esteso su 26 ettari, che ospiterà gli allenamenti della prima squadra maschile e le partite della squadra femminile, oltre che quelle delle formazioni giovanili. All'inaugurazione ha partecipato anche il presidente della Figc, Gravina, e dell'Uefa, Ceferin e il ministro dello sport, Andrea Abodi. "Quello che è stato realizzato è una eccellenza a livello internazionale. Dentro questa struttura c'è un'anima, la passione del calcio pulito e sano. Il merito è di chi ha sognato, voluto, costruito passo dopo passo questa struttura, a Commisso, alla sua famiglia, a Barone.  La forza per andare avanti, anche nei momenti di difficoltà, l'ha data la passione di Firenze. Qui si consacra un sogno ma si riparte per nuove conquiste".

Dai blog