Meteo, arriva l'aria polare. Giuliacci: fine del caldo, crollo delle temperature e prime nevi
Il caldo sull’Italia ha le ore contate, con l’anticiclone che inizierà ad indebolirsi nei prossimi giorni. La fine dell’estate, non quella astronomica, ma quella reale, è ormai quasi realtà, con il colonnello Mario Giuliacci che nelle sue previsioni fornisce un quadro di uno stravolgimento del tempo. “Sabato 14 ottobre un primo fronte depressionario raggiungerà l’Italia dando luogo a piogge nelle regioni settentrionali e ad una copertura nuvolosa nel Centro. Domenica 15 ottobre potremmo assistere a precipitazioni in Lombardia orientale, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Romagna. Lunedì 16 ottobre una depressione direzionata da correnti d’aria di origine polare porterà grandi novità dal punto di vista del meteo. Queste masse di aria fresca si incontreranno con le temperature ancora molto alte dei nostri mari e le correnti umide provenienti dai quadranti meridionali elevando al massimo il rischio della formazione di imponenti celle temporalesche da cui possono derivare forti piogge e grandinate. Ci sono le basi per assistere a fenomeni intensi ed il problema sarà la stazionarietà dei temporali per diverse ore sulle stesse aree. Le zone più a rischio saranno la Liguria e le regioni tirreniche quindi Toscana, Lazio, Campania e Calabria” l’analisi del meteorologo.
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Ma non è finita qui secondo il sito meteogiuliacci.it, dove va avanti l’analisi dello scenario mutato: “Il maltempo colpirà tutta l’Italia quindi si può parlare del primo peggioramento che ci dirotta verso l’autunno dopo una lunga fase di caldo fuori stagione. Si potrà assistere anche - avverte Giuliacci - alle prime nevicate sulle Alpi con un deciso calo delle temperature”.
Meteo, il caldo ha le ore contate, Quando arriva l'autunno