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Firenze, Nardella: vietati nuovi Airbnb nel centro storico. Forza Italia insorge

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Christian Campigli
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Un cambio di visione della città. Radicale. Che rischia di mettere in difficoltà molti operatori del settore turistico. E sul quale Forza Italia annuncia le barricate. Stop alla nascita di nuovi Airbnb nell’area Unesco del centro storico di Firenze. Una decisione , quella del sindaco Dario Nardella, che avrà certamente un gran imbatto sulle rive dell'Arno, quella presa lunedì sera con una delibera dal consiglio comunale, che argina gli affitti brevi. Previsto anche l’azzeramento dell’Imu sulla seconda casa, per tre anni, in favore di coloro che rinunceranno alle locazioni brevi e torneranno a quelle ordinarie.

"La proprietà privata è sacra e inviolabile - ha ricordato Deborah Bergamini, vice capogruppo di Forza Italia alla Camera - E questo vale sempre, anche quando si parla di affitti. Ognuno deve essere libero di decidere come mettere a reddito il proprio immobile. Ogni cittadino ha il diritto di decidere se mettere in affitto un appartamento di sua proprietà a breve, a medio, o a lungo termine, in base alle proprie esigenze, non sono lo Stato o il Comune a deciderlo. Altrimenti non è più proprietà privata, ma semi-pubblica. Sono convinta  che ogni limitazione al diritto di disporre come meglio si crede dei propri beni - naturalmente nel rispetto delle regole - sia una limitazione delle libertà, anche costituzionali, del cittadino, oltre che un danno economico e sociale per il nostro Paese, in cui il turismo rappresenta il 13% del Pil".

Il capogruppo in Regione Toscana del partito fondato da Silvio Berlusconi preannuncia una clamorosa iniziativa. "La delibera sulle locazioni turistiche brevi votata ieri dal Pd a Palazzo Vecchio, non ha basi giuridiche - ha sottolineato Marco Stella - Ne siamo certi noi, lo sostengono numerosi giuristi. Stiamo verificando con i nostri legali un ricorso al Tar, perché la norma venga presa in esame dalla magistratura amministrativa. È surreale che sia un ente pubblico a decidere per quanti giorni uno possa mettere in affitto un bene di sua proprietà. C'è una deriva sovietica, in questo provvedimento, che va stoppata sul nascere". 

 

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