tragedia immane
Mestre, pullman cade da un cavalcavia e prende fuoco. Morti e feriti
Erano da poco passate le 19,40 quando un bus della linea di linea Actv adibito al trasporto di turisti con diversi passeggeri a bordo è precipitato da una rampa del cavalcavia Rizzardi a Mestre, per cause ancora non chiare, e ha preso immediatamente fuoco. Il guardrail non ha retto e l’autobus è caduto sulla strada sottostante da circa 10 metri di altezza. Dalle prime notizie fornite dai vigili del fuoco e dai media locali, ci sarebbero decine di vittime e feriti. Diverse le persone rimaste incastrate tra le lamiere del bus. Lo stesso sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha confermato questo bilancio intervistato da diversi canali tv. La circolazione dei treni è stata immediatamente bloccata e gli ospedali vicini sono stati allertati.
La tragedia si è consumata non distante dalla linea ferroviaria che collega Mestre con la stazione di testa di Venezia Santa Lucia. «Siamo qui in mezzo a questa immane tragedia, abbiamo contato già 20 morti, ma immagino che sarà un numero destinato a salire. Stiamo soccorrendo le persone. Siamo sotto il cavalcavia di Marghera», ha dichiarato Brugnaro, intervenendo in diretta a «Stasera Italia» e annunciando il lutto cittadino. «Esprimo il più profondo cordoglio, mio personale e del governo tutto, per il grave incidente avvenuto a Mestre. Il pensiero va alle vittime e ai loro famigliari e amici», ha invece dichiarato in una nota, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha fatto sapere di essere in stretto contatto con le autorità locali e le squadre di pronto soccorso. L’Usl 3 di Venezia ha attivitato il protocollo delle grandi emergenze e ha messo in allerta tutti i pronto soccorso della zona con il richiamo del personale.