Messina Denaro? "Per me un amico di infanzia", i post della vergogna
Umana pietà, di fronte alla morte di un uomo o un continuo, agghiacciante inchino al sanguinario boss che non c'è più? È un interrogativo difficile da dipanare quello che emerge da alcuni messaggi apparsi in rete e relativi al decesso di Mattia Messina Denaro, capo assoluto di Cosa Nostra. “Condoglianze alla famiglia”, “Riposi in pace e tranquillità”, “Che il Signore lo tenga in gloria e lo perdoni, pace all'anima sua”. Sono decine i post di questo tenore comparsi su Facebook sotto un articolo che racconta della morte del boss, spentosi all'ospedale dell'Aquila dove era ricoverato dall'inizio di agosto e riportati dall'agenzia di stampa AdnKronos. “Condoglianze alla famiglia. Per me un amico d'infanzia poi ognuno di noi fa le sue scelte di vita, comunque non sta a noi giudicare”, scrive Gaspare.
“Condoglianze alla famiglia, a me dispiace tanto perché io non giudico nessuno se non vedo - aggiunge Gessica -. A me dispiace tanto sia morto. Riposa in pace zio Matteo, tranquillo che quasi tutto Castelvetrano è dispiaciuta per la tua morte perché il bene c'è sempre e la morte non si augura a nessuno”. In realtà c'è anche chi si indigna per questo atteggiamento troppo accondiscendente verso un uomo che non ha avuto alcun problema ad ordinare il sequestro di un bambino, Giuseppe Di Matteo, prima strangolato e poi sciolto nell'acido.
“Contando il numero di condoglianze alla famiglia si può fare un rapido calcolo della diffusione della cultura mafiosa della cittadina. E per favore, al prossimo show televisivo non venite a lamentarvi che Castelvetrano viene erroneamente narrata come cittadina mafiosa, ma siate sinceri e palesatevi come sostenitori della mafia quali siete, tutti ed indistintamente. Rinnovo le mie condoglianze a tutte le vittime provocate dal signor Messina Denaro. Che questo momento vi doni un po' di pace”. Mary aggiunge: “Quelli che scrivono condoglianze che problemi hanno? Un pò di rispetto alle vittime che non ci sono più non date le condoglianze?”. Elvis, infine, prende le distanze: “Leggo i commenti e da Castelvetranese provo un' immensa vergogna. La Sicilia è una terra meravigliosa, confido che i nostri figli possano cambiarla in meglio”.