Migranti, report degli 007 sul Sahel: "Due milioni e mezzo pronti a partire"
Una nuova ondata di profughi e migranti potrebbe tentare di arrivare in Europa a breve. Alcuni report dei servizi di Intelligence italiani stimano che nel prossimo anno e mezzo "fino a due milioni di persone" saranno protagoniste di "migrazioni interne e verso l'Europa" principalmente dall’area del Sahel, caldissima negli ultimi mesi come dimostra il golpe in Niger. Lo scrive Domani secondo cui le relazioni degli 007 italiani sono all'attenzione degli uffici del sottosegretario Alfredo Mantovano e del Viminale. Secondo quanto riportato, dunque, fino a due milioni di africani si sposteranno nei prossimi 18 mesi, ma non tutti proveranno a raggiungere l'Europa dato che il numero comprenderebbe anche fenomeni di "migrazioni interne". Tuttavia lo scenario "preoccupa ovviamente il ministro Matteo Piantedosi, titolare con Mantovano della delega all’immigrazione, e la premier Giorgia Meloni".
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Quali sono i Paesi sotto osservazione? Secon l'analisi del quotidiano nel Sahel "le persone scappano non soltanto da conflitti civili, carestie e da una situazione economica disastrata, ma anche dagli attacchi terroristici. Nelle prime dieci posizioni della classifica dei paesi a più alto rischio terrorismo ci sono tre stati del Sahel: Burkina Faso, Niger, Mali (governati da giunte militari golpiste)". A questi Paesi vanno aggiunte Somalia e Nigeria.