schianto mortale

Incidente aereo Torino, gli ultimi tragici attimi e l'ipotesi sulle cause

Una tragedia assurda, un dolore indicibile. Nello schianto di un aereo Pony 4 delle Frecce Tricolori, oggi a Torino, è morta una bambina di 5 anni e il fratellino di 9 è in gravi condizioni. Il velivolo impegnato in un test in vista di un'esibizione prevista per domani, ha perso quota improvvisamente: il pilota è uscito a fuoriuscire dal mezzo quando l'impatto al suolo era inevitabile. Dopo lo schianto la velocità ha fatto percorrere al mezzo centinaia di metri come se fosse una palla di fuoco che ha traviolto l'auto su cui viaggiava una famiglia in una strada ai margini dell'aeroporto caselle di Torino. Dalle immagini circolate sul web si vede il gruppo dei dieci aerei diviso in due formazioni da 5, da cui uno dei mezzi si stacca e precipita. La palla di fuoco appare proseguire verso le cascine nel territorio del comune di San Francesco al Campo, esattamente dove il volo cargo Aeroflot 9981 partito da Mosca si schiantò in atterraggio l’8 ottobre 1996. Le vittime allora furono 2 e 13 i feriti.

Come detto il Pony 4 ha finito la sua lunga corsa contro un’auto in transito su una strada che delimita l’aeroporto. La macchina, sulla quale si trovavano un uomo e una donna e i loro due bambini di 5 e 9 anni, è stata sollevata e ribaltata dall’esplosione. I due genitori sono riusciti a uscire con leggere ferite e ustioni portando in salvo il figlio più grande, di 9 anni, ma, a quanto apprende l’Adnkronos, l’auto ha preso fuoco mentre cercavano di soccorrere la più piccola e per lei, 5 anni, non c’è stato nulla da fare. Secondo quanto spiegano fonti dell’agenzia Adnkronos, l’aereo delle Frecce Tricolori potrebbe essere diventato "ingovernabile" a causa di un impatto con degli uccelli. 

 

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Intanto è stato trasferito all’ospedale infantile Regina Margherita il bambino di 9 anni ustionato. La mamma dei due minori, con ustioni, è stata trasportata in codice giallo al Cto, mentre il papà e il pilota 35enne del velivolo sono stati trasferiti in codice giallo all’ospedale San Giovanni Bosco. Le Frecce Tricolori erano appena decollate per raggiungere Vercelli dove era in programma il sorvolo della pattuglia acrobatica, previsto alle 17. La manifestazione aerea per il centenario dell’Aeronautica Militare all’aeroporto di Torino Aeritalia è annullata. 

Il personale della Difesa ed il ministro Guido Crosetto esprimono "il più profondo cordoglio per la tragedia avvenuta nell’area di Torino Caselle. La notizia ci lascia attoniti - si legge in una nota della Difesa - ed è profondo il dolore per il tragico incidente di volo di un componente delle 
Frecce Tricolori il cui velivolo nel precipitare ha drammaticamente coinvolto un veicolo con a bordo una famiglia. Nell’impatto è deceduta una bambina di 5 anni mentre un altro familiare ha riportato importanti ustioni. La Difesa esprime la propria vicinanza ai familiari consapevole che ci sono perdite incolmabili e che mai vorrebbe ricevere tali notizie. La Difesa, nel chiudersi in un rispettoso e dovuto silenzio, ha messo a disposizione ogni risorsa e capacità per la gestione dell’emergenza e a supporto di eventuali persone coinvolte. Eventuali dettagli saranno diramati appena possibile".