Provincia autonoma bolzano
Bolzano, autorizzato l'abbattimento di 2 lupi. Esplode la rabbia degli animalisti
In base alla nuova legge provinciale e alle perizie e alle valutazioni esterne ricevute, il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher ha autorizzato il prelievo di due lupi nella zona di Selva dei Molini, firmando l’autorizzazione in base alla quale si prevede l’abbattimento degli stessi in un raggio di 10 chilometri quadrati dalle predazioni accertate. La rimozione è di competenza del Corpo forestale provinciale.
L’autorizzazione di rimozione ha una validità di 60 giorni dalla data della firma, ed è stata redatta dagli esperti del Servizio forestale provinciale in collaborazione con l’Avvocatura della Provincia, dopo una profonda analisi delle perizie ricevute dall’Osservatorio faunistico e dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA). Sono state inoltre incluse le valutazioni di esperti esterni. La rimozione è stata decisa in conformità alle disposizioni di legge applicabili e in considerazione della situazione attuale.
A partire dal mese di giugno, diversi capi di bestiame sono stati predati in quattro alpeggi designati come aree di protezione dei pascoli, sottolinea la Provincia in una nota. Le malghe in questione appartengono al Comune di Selva dei Molini e ai Comuni limitrofi. I requisiti di base per un’autorizzazione di rimozione sono soddisfatti, secondo la valutazione degli esperti del Servizio forestale provinciale e degli esperti legali della Provincia. La decisione della Provincia autonoma di Bolzano, tuttavia, ha fatto esplodere la rabbia degli animalisti che si domandano se non sia possibile trovare una strada alternativa a quella dell'abbattimento. "Fate in modo che l'ecosistema funzioni. Se gli animali non hanno di che sfamarsi non è colpa loro", scrive qualcuno sui social. "Poveri animali. Chi li salverà?", scrive qualcun altro.