Murgia e Vannacci, la strana coppia che domina la classifica dei libri: tutti i dati

Risultati sorprendenti dalle vendite dei libri nell'ultima settimana. A pubblicare i dati Nielsen è il Giornale che sottolinea come in questa estate a vendere di più sia l'ideologia. In vetta una strana coppia, formata da Michela Murgia, la scrittrice scomparsa il 10 agosto, e dal generale Roberto Vannacci conn il suo pamphlet auto-prodotto "Il mondo al contrario". Il libro più venduto è Tre ciotole, l'ultimo di Murgia che si attesta a 13mila e settecentosessantacinque copie vendute in sette giorni. Ma la scrittrice sarda è in classifica anche con altre opere come Accabadora (Einaudi), probabilmente il romanzo più considerato dalla critica, in quinta posizione con 3mila e seicentosei copie e il saggio Good Save the Queer (Einaudi) con 3mila e cinquecentotredici copie.

In totale, i libri più significativi della scrittrice amata dalla sinistra e scomparsa dopo una rapida malattia senza scampo, in sette giorni hanno venduto 20mila e ottocentottantaquattro copie. Per il generale Vannacci le copie de Il mondo al contrario sono 9mila e trecentottantaquattro. Più della vincitrice postuma del premio Strega, Ada d’Adamo, al terzo posto con Come d’aria (Elliot).