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Maltempo, nel Lazio scatta l'allerta gialla. A cosa dobbiamo stare attenti

Maltempo, nel Lazio scatta l'allerta gialla. L’Agenzia Regionale di Protezione civile del Lazio ha emesso un’allerta gialla dalla mattina di lunedì 28 agosto, e per le successive 24-48 ore. Si prevedono sul Lazio precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale. I fenomeni - informa una nota della Regione - saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. 

 

 

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Allerta rossa domani in Lombardia, arancione in altre sei regioni. Lo comunica la Protezione civile, secondo cui si estende l’area perturbata di origine atlantica, già attiva sulle nostre regioni nord-occidentali, e apporterà precipitazioni a prevalente carattere temporalesco anche alle restanti regioni settentrionali oltre a coinvolgere, dalla prossima notte, parte di quelle centrali, in particolare sul versante tirrenico. La perturbazione sarà, inoltre, accompagnata da una decisa intensificazione della ventilazione dai quadranti occidentali, che interesserà gran parte delle regioni centro-meridionali. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte, alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello di ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it/). L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, domenica 27 agosto, precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Toscana e Sardegna nord-occidentale, in estensione dalle prime ore di domani, lunedì 28 agosto, a Friuli Venezia Giulia, Umbria, Lazio, Campania e settori occidentali di Abruzzo e Molise.