legali al lavoro

Segre-Seymandi, gli avvocati lavorano all'accordo. "Tanti soldi", cosa trapela

La telenovela della Torino bene potrebbe presto arrivare a una conclusione, con un accordo tra le parti. In ballo la reputazione, ma anche tanti soldi. A riferirlo è la Stampa che cita persone vicine a Cristina Seymandi, la professionista accusata di tradimenti e lasciate prima del matrimonio dal commercialista e banchiere Massimo Segre con un discorso che è passato di smartphone in smartphone per settimane e che ha diviso gli italiani. Ebbene, dopo le minacce di querele e denunce da una parte e dall'altra, adesso le parti legali "stanno trattando per cercare un accordo che metta fine a questa disputa, che la racchiuda in un doveroso silenzio", si legge nel retroscena.

 

Nel possibile accordo potrebbe rientrare anche l'anello di zaffiri, ultima novità della telenovela torinese. Si tratta dell'anello di fidanzamento giù della mamma di Segre donato da quest'ultimo a Seymandi, ma "misteriosamente sparito (guarda caso) da casa nostra 15 giorni prima di quella tristissima serata salita agli onori delle cronache, a riprova, forse, che c'è chi la vendetta la programma minuziosamente", ha denunciato la donna in una lettera a Zona Bianca. Si vedrà. Intanto pesano le parole di Luca Poma, Reputation Manager e docente alla Lumsa e all'università di San Marino, che ha risposto al quotidiano in vece di Seymandi: "Stanno trattando gli avvocati. Con cui io sono in contatto", chiarisce il professore. Secondo il quale al centro del contendere c'è la reputazione di Seymandi, concetto che nel mondo di oggi vuol dire "soldi, tanti soldi, è l'asset immateriale più importante in assoluto".