Generale Vannacci, nel libro frasi su gay e femministe. Scatta l'esame disciplinare
Le polemiche scatenate da Il Mondo al Contrario, libro autoprodotto dal generale dell'Esercito Roberto Vannacci, hanno spinto il ministro della Difesa Guido Crosetto a prendere pubblicamente una posizione ferma. "Non utilizzate le farneticazioni personali di un generale in servizio per polemizzare con la Difesa e le forze armate. Il generale Vannacci ha espresso opinioni che screditano l’Esercito, la Difesa e la Costituzione. Per questo - afferma il ministro - sarà avviato dalla Difesa l’esame disciplinare previsto".
Il testo pubblicato dall’ex capo della Folgore, oggi alla guida dell’Istituto Geografico Militare, è finito nell'occhio del ciclone per alcuni passaggi controversi su omosessuali, occupanti abusivi, migranti. Opinioni che, appunto, il ministro Crosetto ha bollato come "farneticazioni". Ma mentre infuria la polemica il libro di Vannacci ha scalato la classifica dei best seller di Amazon, piazzandosi in poche ore al terzo posto della categoria "Libertà e sicurezza", davanti persino a "Le radici dell’odio" di Oriana Fallaci e "La banalità del male" di Hannah Arendt.
Nel frattempo lo Stato Maggiore dell'Esercito ha preso le distanze dal volume pubblicato dal generale Vannacci. "In merito alla notizia pubblicata oggi su alcuni organi di stampa, relativa al contenuto del libro autoprodotto dal Generale di Divisione Roberto Vannacci, la Forza Armata prende le distanze dalle considerazioni del tutto personali (come precisato nel testo) espresse dall’Ufficiale".