l'ora delle cause
Segre-Seymandi, il matrimonio-gate finisce in tribunale: "In tutte le sedi opportune"
Il matrimonio saltato nella "Torino bene" finisce in tribunale. La strada appare segnata, con Cristina Seymandi, la donna accusata di tradimenti da Massimo Segre nell'ormai famoso video girato durante la festa di fidanzamento, che ha incaricato un avvocato per valutare un'azione legale che ormai sembra probabile. La professionista impegnata in politica ha incaricato l'avvocato Claudio Strata, scrive l'edizione torinese de La Stampa che riporta la stringata ma significativa dichiarazione del legale: "Tuteleremo la mia assistita, la figlia e la madre in tutte le sedi opportune". Insomma, una questione di famiglia: si evince che evidentemente Seymandi ritenga danneggiata la sua reputazione, con effetti sui suoi familiari.
Il banchiere e commercialista, nome molto noto in città, ha sorpreso tutti alla festa in villa accusando l'ormai ex compagna di tradirlo da tempo con un avvocato e un imprenditore, il tutto davanti agli ospiti sgomenti. Secondo il quotidiano Segre avrebbe letto un testo scritto proprio per limitare i rischi legali dell'operazione: "un discorso «misurato e accorto», letto da Segre proprio per non farsi tradire dall'emozione e rischiare di scivolare su qualche dettaglio che avrebbe potuto provocargli difficoltà aggiuntive. Non che non abbia calcolato i rischi, anzi. L'effetto sorpresa con gli amici comuni mirava proprio a evitare di dover spiegare ulteriormente le ragioni della rottura. Trasformare un affare privato in una vicenda pubblica per mettere Cristina all'angolo", si legge nell'articolo.
Intanto a Torino è il panico tra chi teme di finire sui giornali come presunto amante o rovina-matrimoni. Ma anche lo stesso Segre, attaccato duramente e accusato da molti commentatori di aver fatto una violenza a Seymandi, sta valutando "come tutelarsi dopo l'ondata di fango (forse non imprevedibile) che gli si è riversata addosso in queste ore", si legge nel retroscena che preannuncia una battaglia legale tra i due quasi sposi.