Meteo, Ferragosto rovente? Dove arrivano i temporali, le previsioni di Giuliacci
Il colonnello Mario Giuliacci invita tutti non seguire i meteo-catastrofisti che prevedono record di temperature a ogni ondata di calore. A partire dal ritorno dell'anticiclone africano che farà capolino sull'Italia da sabato 12 agosto e caratterizzerà il Ferragosto. Negli ultimi giorni abbiamo avuto "temperature gradevoli e qualche temporale isolato ma poi arriverà la tanto annunciata svolta", spiegano i meteorologi di meteogiuliacci.it. L'aria africana risale dunque verso l'Europa e da domenica 13 agosto "si inizieranno a sentire gli effetti provocati dalle masse di aria molto calda provenienti dall’interno del Deserto del Sahara che porteranno un innalzamento delle temperature e una stabilità atmosferica".
Anticiclone africano bloccato, ma c'è la data del caldo intenso: ritorna l'afa
Il 15 agosto, data su cui gravitano le vacanze di tanti italiani, "il caldo si intensificherà in particolare nelle regioni tirreniche e sulle due Isole Maggiori dove le temperature massime raggiungeranno tranquillamente i 34-36 °C. In città come Firenze e Roma si potrà arrivare anche a toccare i 37°C e nelle zone interne della Sardegna". Ad accrescere la sensazione di disagio che il caldo può portare sarà l'afa, perché si prevede un alto tasso di umidità soprattutto al Sud e in aree come la Pianura Padana.
"Conseguenze pericolose", il dato che allarma gli esperti: come finisce l'estate
Scavallato il 15 agosto, non dovrebbero esserci ribaltoni a breve termine, le previsioni indicano stabilità, sole e temperature sopra le medie. Tuttavia, al nord non sono esclusi temporali soprattutto sulle Alpi, in Piemonte, Lombardia e Veneto. Ma nel resto d'Italia l'estate continuerà a essere tale, calda anzi in certi casi rovente, ma senza temperature estreme.