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Meteo, ribaltone del caldo: domenica rovente in 10 città. Il bollettino

L'ottovolante del meteo presenta nuove sorprese: le temperature dopo il calo degli ultimi giorni che ha spazzato via il caldo estremo di Caronte sono destinate a salire nuovamente e scatta l'allerta del Ministero della Salute. La data da segnare è quella di domenica 30 luglio, con le regioni del centro e del sud che ritroveranno caldo e afa. In base all'ultimo bollettino del Ministero della Salute sulle ondate di calore sabato 29 luglio si conterà un solo bollino arancione, ovvero il livello 2 che segnala condizioni di rischio per anziani e fragili, a Perugia. Mentre il giorno successivo l’allerta riguarderà ben 10 città. 

 

Quali sono? DOmenica il bolino arancione riguarderà Bari, Bologna, Cagliari, Campobasso, Catania, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti e Roma. Le temperature massime percepite saliranno a 38 gradi a Bologna e Catania, 37 a Bari e Cagliari, 36 a Palermo e Roma. Invece domani, sabato 29 luglio, 18 città saranno da bollino giallo, livello che indica una situazione di preallerta, e solo 8 rimarranno con il bollino verde, che indica l’assenza di rischi per la salute. Il bollino arancione, come si legge sul portale del ministero, indica "condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili". Il Ministero della Salute ha attivato il numero di pubblica utilità 1500 "Proteggiamoci dal caldo", con l'obiettivo di offrire un servizio di prossimità ai cittadini, in particolare a quelli di età avanzata o con problemi di autosufficienza, fornendo un orientamento ai servizi socio-sanitari presenti sul territorio nazionale e svolgendo al tempo stesso anche attività di counseling telefonico.

 

Al netto di sconvolgimenti improvvisi, la prima parte di agosto sarà caratterizzata da un leggero calo delle temperature anche al Sud e qualche precipitazione in più al Nord; mentre al Centro il vento da Ovest dovrebbe rendere le temperature su un livello non troppo alto. Insomma, dopo gli eccessi di luglio andiamo verso un prosieguo di estate meno estremo.